Il mito del vampiro e la sua mitologia sono presenti nella letteratura da ben prima del Dracula di Bram Stoker. Anche manga e fumetti non sono immuni dal fascino di queste creature portando tante avvincenti opere che li vedono protagonisti. Tra le ultime uscite troviamo Noblesse, un manhwa che dopo il grande successo in digitale sulla piattaforma Webtoon e di un adattamento anime, giunge in Italia in versione cartacea.
L’opera scritta da Jeho Son con i disegni di Kwangsu Lee arriva nella collana di Panini, Planet Manhwa dedicata alle opere “made in Korea”. La prima stagione si compone di 3 volumi disponibili anche in cofanetto e vedono come protagonista il vampiro Cardis Etrama di Raizel.
Dopo secoli di sonno Raizel si sveglia improvvisamente e si ritrova nella Corea dei giorni nostri. Sperduto e silenzioso non sa muoversi in questo modo ma vagabondando per la città arriva in un liceo dove incontrerà il suo fedele sottoposto Frankestein. Lui è ben ambientato in questo mondo ed è il preside di questa scuola. Raizel ha un alleato per poter indagare sul suo risveglio. Perchè proprio ora e perché la sua bara si trovava in quell’edificio? Ma soprattuto è un risveglio casuale o voluto da qualcuno? Sono tanti i misteri da risolvere ma intanto Raizel deve vivere come un comune studente.
Inizia a frequentare la scuola come studente straniero in visita e farà presto amicizia con il ribelle Shinwoo e il nerd Ikhan, suoi vicini di banco. I due sono amici di Yuna, una ragazza che quella sera viene assalita da un mostro e Shinwoo con coraggio interviene. I ragazzi non possono immaginare che così si troveranno coinvolti anche loro nei misteri su Raizel e su una strana organizzazione che lo sta cercando.
Noblesse è un manhwa che si presenta con molto mistero ma anche un filo di umorismo. Raizel (denominato Rai dai suoi nuovi amici) è un vecchio vampiro che trova tante novità in Corea, nella sua modernità, tecnologia, cibo. Per questo le sue reazioni (anzi non reazioni) davanti a queste stranezze sanno essere esilaranti. In tal senso è bello anche il rapporto che si crea con gli altri ragazzi. Loro lo prendono in simpatia credendolo uno straniero, comprendono i suoi strani comportamenti e lo aiutano. Certo, non sempre Rai e Frankestein danno delle risposte convincenti – noi lettori non ci caschiamo. Ma Shinwoo, Ikhan e Yuna sono un terzetto pieno di sorprese, animato da buone intenzioni e quindi non si fanno troppe domande sul ragazzo.
Un potenziale un po’ disatteso
Lo vedremo man mano che prosegue la lettura di Noblesse. Il primo volume è introduttivo dell’ambientazione e dei personaggi, mentre nel secondo viene data maggiore chiarezza a tutto, in particolare all’organizzazione che cerca la verità su Rai. I due sottoposti M-21 e M-24 seguono lo zombie che minaccia i tre ragazzi e Ra. Vogliono scoprire la verità risolvendo i vari casini direttamente e indirettamente creati da loro, evitando che l’organizzazione li elimini, essendo loro dei comuni esperimenti sacrificabili. Ed è con il terzo volume, assai più corposo, che tutto giunge ad una conclusione con M-21 e M-24 che vogliono essere più che degli esperimenti, mostrando la loro voglia di libertà ed identità. Dall’altra Rai e Frankestein sanno chi è il nemico da eliminare per vivere più serenamente. Forse.
Il terzo volume chiude la prima stagione di questa serie, dando una conclusione giusta per questa storia e questa parte. Perché altri misteri sono da svelare e capire, per vedere cosa succederà a Raizel e non solo. In tal senso il lettore rimane soddisfatto dalla lettura anche se non tutti i volumi sono allo stesso livello. Trovo che in certi punti la storia sia confusionaria e non sempre chiara. Si deve essere molto attenti e capire i dettagli che vengono presentati.
I vari elementi rendono la storia complessa e anche avvincente, però forse per qualcuno risulta anche troppo denso e carico. Inoltre alcuni aspetti non sembrano portare avanti la storia, ma essere fini a se stessi, per questa prima stagione di Noblesse, venendo lasciate indietro altre questioni. Sicuramente nuovi elementi, nemici e personaggi compariranno in futuro, però la trama principale dopo gli inizi pare fermarsi per questo ARC.
Aggiungo anche che rispetto ad altre opere che in origine erano digitali, per Noblesse si avverte che le immagini dovevano scorrere in verticale, disturbando un pochino la il fluire della lettura. Anche il disegno alle volte non è preciso, sopratutto nelle scene di azione che risultano un po’ confusionarie. La serie ha delle potenzialità che non sempre sono soddisfatte vuoi per queste parti grafiche o per la storia.
Anche a suo modo il protagonista, Raizel affascina il lettore, dall’altra risultano più attivi altri personaggi, Frankestein ma soprattutto Shinwoo, Ikhan e Yuna. Pure i due esperimenti M-21 e M-24 sono ben raccontati e approfonditi. Rai invece non viene esplorato e raccontato, aumentando sì l’intrigo, ma rimane un po’ di insoddisfazione anche in questo senso. Si vede che tiene ai tre ragazzi e non vuole coinvolgerli, metterli troppo in pericolo, ma appunto per come sono presentati ci si affeziona di più a loro, al modo in cui lo trattano e come affrontano tutte queste assurde vicende.
Noblesse è una serie ok, lascia aperte molte questioni che si spera siano affrontate nelle successive stagioni e volumi, dove forse troveremo anche noi le risposte mancanti di questa prima stagione. Vogliamo essere fiduciosi e dargli una chance proseguendo la lettura. Voi avete letto questi 3 volumi e cosa ne pensate? Conoscevate già Noblesse e quale versione tra manhwa e anime preferite? Fateci sapere il vostro parere nei commenti e seguiteci per altre recensioni di fumetti, manga e non solo!