Nove anni dopo “Mad Max- Fury Road” George Miller torna nell’universo di Mad Max con un prequel sulla storia di Furiosa.
Prequel che ha ottenuto una standing ovation di ben sette minuti a Cannes.
FURIOSA- DALL’EDEN ALL’INFERNO
“Furiosa” inizia con una bambina che raccoglie una mela nella terra dell’abbondanza per poi proseguire subito con travagliato viaggio. Con una metafora biblica, Miller prepara lo spettatore alla storia di Furiosa: dall’Eden alla terre desolate, dal paradiso al travaglio.
Sarà proprio quella mela a segnare la fine dell’età innocente per introdurre fin dalla tenera età la protagonista a un mondo spietato, senza morale, svuotato da ogni valore, un mondo post-apocalittico senza regole e remore.
In quelle terre deserte, la piccola Furiosa farà la conoscenza del folle Dementus che presto arriverà a scontrarsi con Immortal Joe a capo della potenza rivale. Mentre le due potenze rivali sono impegnate a distruggersi, Furiosa dovrà trovare un modo per sopravvivere e mettere in atto la sua vendetta. Dal conflitto interno ed esterno nasce lei, Furiosa.
Anya Taylor-Joy nei panni di Furiosa
EVOLUZIONE
Dall’inizio del film fino alla fine, assistiamo alla crescita e all’evoluzione della protagonista: dall’infanzia spezzata all’ingresso nell’età adulta. Una crescita fatta di dolore, solitudine e rabbia repressa. Lo spettatore viene accompagnato passo dopo passo nella vita di Furiosa, la sua evoluzione non viene posta mai in secondo piano rispetto a tutti gli scontri e gli inseguimenti che si susseguono per tutta la durata del film. A dispetto di tutti gli uomini impegnati a mettere in atto la loro volontà, il centro della storia rimane lei. All’interno delle vicende individuiamo tre figure maschile importanti: il folle Demntus che formerà le parti più oscure del suo carattere, Immortal Joe che servirà a Furiosa anche come uno strumento per raggiungere la sua vendetta e infine Praetorian Jack, l’unico uomo in cui si può intravedere un briciolo di umanità.
Per tutta la durata della pellicola, infatti, i sentimenti umani rappresentati sono quelli più primordiali come sopravvivenza e sopraffazione. Solo in unico momento si scorge la possibilità di riappropriazione di una parte umana ormai debellata.
FURIOSA- LA REGIA DI MILLER E LE INTERPRETAZIONI
Il film è violento e sporco, ma accattivante fin dalle primissime inquadrature. La regia di Miller, adrenalinica e senza sosta riesce ad ammaliare.
“Furiosa” è un action, ma potremmo anche definirlo un western action dove tutto è spettacolarizzato e volto a introdurre lo spettatore nell’immaginario visionario del regista.
La regia, il montaggio e l’esplosione di colori che permane per tutto il film è accompagnata da un’ottima recitazione: Anya Taylor-Joy regge a testa alta l’inevitabile confronto con Charlize Theron che precedentemente aveva vestito i panni di Furiosa rendendola un’icona e va obbligatoriamente menzionata anche la piccola Furiosa interpretata dalla giovanissima Alyla Browne. Sorprende poi anche un inedito Chris Hemsworth nei panni del pazzo, sopra le righe Dementus.
“Furiosa – Mad Max Saga” una scena del film
FURIOSA- UN FILM DA NON PERDERE AL CINEMA
“Furiosa- A mad max saga” arriva nelle sale il 23 maggio ed è un film da non perdere al cinema. Correte nella sala con lo schermo più grande e immergetevi nel pazzo, caotico mondo di Miller.
FURIOSA: A MAD MAX SAGA | TRAILER UFFICIALE #2 (youtube.com)
Trailer ufficiale del film