Una nuova edizione per quello che è ormai un classico del genere shonen. Il manga di Food Wars Shokugeki no Soma, scritto da Yuto Tsukuda con i disegni di Shun Saeki, ha avuto un grande successo complice anche il suo adattamento anime. Planet Manga sta riproponendo la serie anche in cofanetti da sei volumi l’uno. Oggi vogliamo parlarvi del primo cofanetto e i primi 6 volumi, cosi da presentarvi – nel caso non conosciate già – i suoi personaggi e la loro passione per la cucina.

Partiamo dal suo protagonista, Soma Yukihira. Vive come un normale liceale aiutando il padre nella loro locanda di cucina tradizionale, sfidandolo in duelli culinari dai quale esce sempre sconfitto. Ma un giorno il padre lo abbandona andando all’estero, ma prima iscrive Soma all’Accademia culinaria Totsuki. La più celebre scuola di cucina del Giappone dove avvengono le Food Wars, sfide dove in palio si può mettere qualsiasi cosa anche l’espulsione… Ma Soma affronterà ogni sfida con coraggio, nel suo modo strampalato e fuori dagli schemi di cucinare, apprendendo tecniche e conoscenze per poter andare avanti e scoprire quella landa desolata che si chiama cucina.

Indimenticabili personaggi

Anche se il manga ruota attorno al nostro protagonista Soma, in realtà la serie è molto corale, piena di personaggi originali. Compagni di dormitorio e di scuola, professori, cuochi, amici e nemici. Ognuno di loro è ben presentato e caratterizzato, comparendo più volte nella storia e portando nuovi elementi di se stesso e del suo rapporto con Soma e non solo.

Non si può non citare, ad esempio, la timida Megumi suo malgrado trascinata in diverse disavventure da Soma e del quale deve sopportare il suo carattere esuberante. Poco sicura delle sue capacità, grazie a Soma inizierà a capire come sfruttare i suoi punti di forza e migliorare la sua cucina. Ci sono i fratelli Aldini di origine italiana, con il maggiore Takumi che vuole mostrarsi migliore di Soma, trovandolo simile avendo entrambi un background legato alla cucina tradizionale e familiare. C’è Nikumi, nemica e poi amica di Soma la cui specializzazione è la carne e un carattere focoso e determinato.

Impossibile non citare, Erina che definire love-interest sarebbe pure riduttivo. Nipote del preside dell’Accademia, possiede il “palato divino“: assaggia ogni piatto ed è in grado di cogliere ogni sottile sfumatura dando un giudizio insindacabile. Regna sulla scuola, anche perché è membro dei Dieci Eletti, i migliori studenti della storia, pericolosi con ambizioni e progetti che non sempre Soma condivide.

Tra cucina e sfide quotidiane

Il ragazzo, per la sua voglia di esprimere la sua cucina sottraendosi a regole e convenzioni, si troverà ad affrontare molte persone sul suo cammino e cercherà di trarne insegnamento per le prossime sfide. Dopo lo shock iniziale di abbandonare l’umile cucina della sua locanda, scoprendo anche il passato del padre come chef di alto livello, il nostro protagonista cercherà di cogliere il meglio da questa esperienza e da tutte le persone che incontrerà lungo il suo cammino.

La lettura dei volumi di Food Wars è appassionante e avvincente, non annoia affatto. In ogni capitolo c’è sempre qualcosa di nuovo. Nei primi viene presentato Soma e la sua vita tranquilla fino a quando non entra all’Accademia Totsuki creandosi nemici con il suo carattere sfrontato, ma anche amici. La vita nel Dormitorio Stella Polare con i suoi abitanti fuori dagli schemi, le lezioni dove il rischio della bocciatura è reale e sempre presente, le sfide di alto livello che la scuola pone difronte ai suoi studenti. Per quanto ci siano elementi strampalati tipici dei manga, non manca una aderenza alla realtà sopratutto per il lato culinario. Ingredienti e tecniche sono spiegati con molta attenzione per renderli comprensibili e quasi familiari al lettore non avvezzo ad essi.

Food Wars, un manga che ti invoglia

I diversi personaggi presentati e riproposti hanno ognuno le proprie stranezze, ma anche abilità in diversi rami, tipi di cucina o ingredienti con i quali giocano ed esplorano i diversi mondi della cucina. Diversi stili che li distinguono e rendono accattivanti, mostrando al lettore una grande varietà e voglia di esplorarlo ancora di più. E il disegno riesce benissimo sia nel design dei personaggi, ma anche nel rappresentare tutti i piatti che sono proposti. Una vera e propria delizia per gli amanti del food porn – anche quando Soma fa i suoi esperimenti non proprio deliziosi…

Leggere i primi 6 volumi di Food Wars, ci permette di avere una buona introduzione del protagonista, dei suoi obbiettivi e del mondo in cui si muovere tra fornelli e piatti. Arrivando al sesto volume vediamo una nuova sfida difronte a Soma, un nuovo avvincente ARC legato alle Selezioni Autunnali. Riuscirà a vincere anche questa nuova sfida che lo mette difronte ai migliori studenti del suo anno? Non ci resta che leggere i successivi volumi per scoprirlo. Perché nel mentre ci siamo appassionati ai diversi personaggi e anche al mondo della cucina. Un mondo reso assolutamente avvincente e nel quale il lettore ne è stato trascinato e non vede l’ora di rimanerci sfida dopo sfida. Insomma siamo qui in attesa del bis.

Voi avete letto Food Wars e cosa ne pensate? Qual è il vostro personaggio preferito? Fatecelo sapere nei commenti e continuate a seguirci per altre recensioni di manga, fumetti e non solo!