Kei x Yaku è un manga scritto e disegnato da Yoshie Kaoruhara. Pubblicato inizialmente da Kodansha, debutta in Italia, con il suo primo volume, attraverso la casa editrice della Planet Manga.
La trama. Un caso da risolvere in comune
Ichiro è un giovane ragazzo, dal carattere tenero e sincero, che svolge il mestiere di detective presso il dipartimento di sicurezza pubblica della Polizia Metropolitana. Anni addietro, questi aveva sperimentato un vero e proprio trauma. La causa? La scomparsa della collega e l’apparizione misteriosa di un video online dove questa veniva tenuta in ostaggio e minacciata con un coltello alla gola. Dichiarata morta per le ferite, chiaramente visibili dallo schermo, e per il chiaro intento omicida del suo aggressore, il caso viene di tanto in tanto rispolverato da parte della sicurezza pubblica. L’obiettivo è quello di trovare il rapitore, la cui identità rimane ancora un mistero, e un eventuale corpo, nel caso la giovane fosse davvero morta quel giorno.
Ichiro, il quale teneva particolarmente alla collega, diviene ossessionato da questo caso e dal desiderio di ritrovare la sua senpai ma, nonostante ciò, viene tenuto alla larga dalle indagini dirette.
Un giorno, per ordine del suo superiore, Ichiro è costretto ad avvicinarsi a Shiro, un giovane yakuza conosciuto negli ambienti politici per intrattenere relazioni di vario tipo con celebri ed illustri politici. Vi è solo un piccolo dettaglio a rendere il tutto più complicato: l’omosessualità di Shiro. Il giovane in questione, infatti, gode di una ricca fama di seduttore tra le menti politiche più illustre.
Ichiro è incaricato, dunque, di sedurre un uomo, in modo tale da sfruttare a proprio piacimento questo suo orientamento per trarne informazioni importanti. Tuttavia, per una totale casualità, scoprirà, invece, che si tratta di un suo alleato. In maniera totalmente improvvisa, infatti, Ichiro scopre che Shiro è in realtà il fratello sconosciuto della sua ex collega scomparsa. Esatto, Shiro è proprio il fratello della senpai di Ichiro. Ma allora perché, il fratello di una poliziotta, ricopre una posizione di tale portata?
In realtà le motivazioni che sottostanno le azioni e i sotterfugi di Shiro sono proprio le medesime che spingono Ichiro nelle sue indagini. Mimetizzandosi tra i criminali e politici potenti di un ambiente tanto sporco e corrotto, l’obiettivo è quello di trarre quante più informazioni possibili circa la morte della sorella. Entrambi controllati da due fazioni molto potenti, decidono, dunque, di unire le proprie forze per risolvere il caso e ritrovare l’agente scomparso. Fingendosi innamorati, nonostante l’eterosessualità di Ichiro, i due iniziano a convivere per non destare sospetti. Riusciranno a trovare una soluzione al caso? Ci saranno dei risvolti nella loro relazione?
Siamo di fronte ad un poliziesco Boy’s Love?
La trama di questo nuovissimo manga, Kei x Yaku, entrato sul mercato italiano giusto questo mese, è senza dubbio, quella di un classico giallo poliziesco. Chi ha commesso quel crimine? La vittima, il cui corpo non è mai stato ritrovato, è forse ancora viva? Sono queste le domande intorno al quale ruotano le vicende e che i due protagonisti si pongono.
Tuttavia, a rappresentare fonte di incertezze ma anche curiosità tra i lettori, è la relazione tra i due personaggi protagonisti. Ichiro, dal lato della legge, vanta la sua posizione nella sicurezza pubblica e ha come unico obiettivo quello di ritrovare la sua senpai con cui non si capisce che tipo di rapporto avesse avuto in passato. Dall’altro lato, Shiro. Col suo aspetto da ribelle e la sua grande potenza nel settore, in contrasto con la sua giovane età, sembra condividere con Ichiro il suo obiettivo. Ma possiamo davvero fidarci? Lo scopriremo solo nel corso della lettura.
Molti aspetti vengono ancora lasciati nel mistero come, ad esempio, il rapporto tra Ichiro e Shiro. A tratti i due sembrano essere nemici per poi aiutarsi nei momenti di difficoltà. Inoltre, alcune tavole ci fanno capire una sorta di risvolto romantico tra i due. La relazione che si è andata strutturando in questo primo volume è improntata appositamente? Oppure l’autrice si sta solo prendendo gioco di noi lettori? Con la speranza che si tratti di un Boy’s Love, vi rimando alle conclusioni per darvi il mio giudizio complessivo.
Conclusioni
Il primo volume di Kei x Yaku ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per diventare una storia di successo, soprattutto per quanto riguarda il lato sentimentale chiamato in causa nella relazione dei due personaggi principali. Nonostante le idee alla base della Kaoruhara non siano ancora molto chiare, in quanto non si sa se effettivamente ci sarà un risvolto Boy’s Love nella narrazione, le vicende avvenute e il caso da risolvere, così come il mistero dietro la figura stessa della senpai, sono tutte molto allettanti e attraggono il lettore pagina dopo pagina.
Il tratto della mangaka è poi un punto a favore che attribuisce all’opera un punteggio tanto maggiore. Con la delicatezza con cui disegna i suoi personaggi, riesce a coinvolgere il lettore nelle vicende e a smuoverlo emotivamente.
Insomma, se siete amanti dei polizieschi e apprezzate le relazioni d’amore/odio tra protagonisti, vi consiglio questa lettura. Ovviamente il mio giudizio si riferisce a questo primo tankobon, in quanto un po’ troppo presto ed azzardato trarre un giudizio finale. Nonostante ciò, data la bellezza di questo primo volume e la mole di quesiti che ancora mi rimbombano nella testa, vi consiglio di dargli una possibilità. Sono convinta che non ve ne pentirete.
Grazie per avermi seguito fin qui! Ci vediamo alla prossima recensione.