Dopo NEL BUIO, Luca Conca e Gloria Ciapponi tornano con PROGENIE, secondo volume ambientato nel mondo di URLO. Un mondo che riesce a tirare fuori il peggio del lato umano. Dove la violenza e il terrore possono far cambiare direzione anche alle persone più innocue. Come nel caso di una donna che si ritrova a far parte di un gioco macabro organizzato da un gruppo di balordi senza dignità.
UN MONDO MOSTRUOSO
Un contesto dove l’uomo divide la scena con creature mostruose e affamate di terrore. I disegni di Luca Conca si rivelano ancora una volta perfetti per questo tipo di horror. Le sue matite spiccano sia nelle parti a colori, sia in quelle in bianco e nero. Il fatto di avere pochi dialoghi rende le tavole importanti per percepire le varie situazioni che vivono i protagonisti della storia.
L’ambientazione e i protagonisti della storia, comprese le creature mostruose, rendono la trama intrigante anche grazie ad un paio di colpi di scena ben posizionati. Poche spiegazioni ma tanta sostanza. Compreso il senso di protezione che le madri, di qualsiasi specie siano, cercano di dare ai propri figli.
PROGENIE comincia piano per dare al lettore il tempo di ambientarsi per poi arrivare a far crescere l’ansia pagina dopo pagina, fino ad una conclusione che lascia aperte le porte per altre avventure nel terrore di URLO.
URLO
Progenie
STORIA: Gloria Ciapponi, Luca Conca
DISEGNI: Luca Conca
FORMATO: 190 x 275 mm, C., 96 pp., col.
DATA DI USCITA: 30/06/2022
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VOLUME UNICO €19.90
Una donna si muove attraverso i boschi. È ferita, spaventata. Studia di nascosto i suoi assalitori, incredula di fronte all’orrore che hanno sadicamente messo in atto e da cui lei è riuscita a sfuggire. Ancora una volta va in scena una sfida estrema per la sopravvivenza. Ma questa volta la vittima potrebbe ribellarsi al suo destino e trasformarsi in spietato carnefice.
Urlo – Progenie, creato da Luca Conca e da Gloria Ciapponi, è un horror dal taglio indie ambientato in una natura che i lettori hanno già conosciuto in Urlo – Nel buio e in cui i segni della presenza umana sono sempre più rarefatti. Uno sguardo sulla paura in grado di toccare le corde più profonde dell’inquietudine e di muoversi attraverso il tempo. Il segno quasi inciso di Conca, proveniente dal mondo della pittura, mette in scena una sfida sadica e dalla regole misteriose che ruota attorno a un orrore primordiale e indecifrabile.