Una ragazza che ha la memoria dell’origine del mondo e i suoi viaggi solitari. Questa è Emanon, la protagonista dell’omonima serie basata sul romanzo di Shinji Kaijo con i disegni di Kenji Tsuruta edita in Italia da Planet Manga che propone l’ultimo capitolo della serie, I nuovi viaggi di Emanon – Encore.
Iniziamo dal principio e spieghiamo chi sia la nostra protagonista. Emanon ha la particolarità di aver ereditato i ricordi delle sue antenate. Riesce ad avere ricordi lontanissimi, fino all’origine stessa del mondo. Non una maledizione, ma neppure una benedizione. Una semplice caratteristica che accompagna le donne della sua famiglia nel corso della loro vita, con un velo di nostalgia. Un segreto che si tramanda di generazione in generazione ma ora viene allo scoperto.
Siamo nel 1980 e Emanon è Eiko. Suo padre Ryozo pare tormentato e la osserva con curiosità, accudendo anche la madre della ragazza malata, parte della caratteristica della sua famiglia, con la vecchia generazione che si spegne in contemporanea con la crescita della nuova. La ragazza sa tutto quello che sta per accedere tranne un imprevisto.
Sul finire del liceo Eiko incontrerà Choichiro Kozuki, un ragazzo che conosce la sua vera identità di Emanon e legge nell’animo delle persone. Lui l’ha cercata perché sa che loro sono destinati a sposarsi e stare insieme. Ma Emanon accetterà di stare con lui? Nel futuro della ragazza c’è l’unica certezza che un giorno si incontrerà con Hikari, sua amica in questo viaggio attraverso le epoche storiche della vita dell’uomo. Una certezza quella di incontrarla anche solo per poco, aspettando un nuovo appuntamento in un futuro forse non troppo lontano…
I nuovi viaggi di Emanon – Encore è un volume unico che nonostante un certo straniamento iniziale si apprezza. Pur non conoscendo il personaggio di Emanon/Eiko, lei ci viene presentata nelle prime pagine e la seguiamo nella sua crescita ed esplorazione del mondo. La vediamo crescere, ammirare il paesaggio, vivere sfruttando la sua particolarità. Essa si intreccia nella sua vita ma non la sconvolge troppo, anche se aleggia intorno a lei una certa malinconia, ben presente nel disegno sia in bianco e nero che a colori di Tsuruta realistico e onirico come altre sue opere come La pomme prisonniere (J-POP Manga).
Sono molte infatti le tavole senza dialogo che però raccontano molto e incantano, facendo fermare il lettore ad ammirarle. Però anche nei discorsi di Emanon e nei suoi pensieri ritroviamo la bellezza del mondo che lei ha visto cambiare rimanendo immutata e i suoi sentimenti, la stupore di essere scoperta, la sofferenza di lasciar andare una persona amata, ma anche la speranza che la potrà rivedere un giorno e di andare avanti per la sua strada anche se già scritta.
Proprio per questo I nuovi viaggi di Emanon – Encore sono una lettura che riesce anche a sconvolgerti pur senza che accada nulla di eclatante ma proprio è la sua natura essere riflessivo e quasi contemplativo nelle sue tavole. E nonostante una conoscenza regressa della serie e di quello che succede ai suoi personaggi lo rende una lettura obbligata visto che chiude la storia (per ora…?), si può apprezzare anche da solo e fermarci un attimo a contemplare il paesaggio e noi stessi.
Vi ricordiamo che Planet Manga ha ristampato i precedenti volumi della serie: Le memorie di Emanon, I viaggi di Emanon e I nuovi viaggi di Emanon. Voi la conoscevate già? E cosa ne pensate di questo volume? Fatecelo sapere nei commenti e non dimenticatevi di condividere questa recensione!