Home Disney+ Star Wars: The Bad Batch seconda stagione – la recensione senza spoiler

Star Wars: The Bad Batch seconda stagione – la recensione senza spoiler

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La seconda stagione di Star Wars: The Bad Batch debutterà il 4 gennaio 2023 su Disney+ con i primi 2 episodi. Noi abbiamo avuto la possibilità di vedere in anteprima tutta la nuova stagione della serie animata che stravolge quasi del tutto la struttura del suo debutto.

La fase intermedia dell’Impero

The Bad Batch 2 prossegue con la storia della Clone Force 99, un gruppo di cloni geneticamente modificati e pertanto dottati di abilità diverse rispetto agli altri normali cloni Kaminoani. Quest’ultimi si ritrovano a dover affrontare il passaggio della Repubblica al primo Impero Galattico guidato da Palpatine, come abbiamo visto nella prima stagione dello show. Ora, la guerra continua e i nostri particolari cloni insieme alla giovane Omega dovranno non solo cercare di sopravvivere in una Galassia sempre più pericolosa e bellica, ma anche lottare per il destino dei cloni stessi. The Bad Batch 2 prossegue con la storia della Clone Force 99, un gruppo di cloni geneticamente modificati e pertanto dottati di abilità diverse rispetto agli altri normali cloni Kaminoani.

Quest’ultimi si ritrovano a dover affrontare il passaggio della Repubblica al primo Impero Galattico guidato da Palpatine, come abbiamo visto nella prima stagione dello show. Ora, la guerra continua e i nostri particolari cloni insieme alla giovane Omega dovranno non solo cercare di sopravvivere in una Galassia sempre più pericolosa e bellica, ma anche lottare per il destino dei cloni stessi.

In questa ambientazione vediamo tutta l’esplorazione del periodo di inizio Impero, mostrati attraverso diversi dettagli in quasi tutti gli episodi. Pian piano ci avviciniamo all’Impero che ormai conosciamo dalla Trilogia Originale, ma pur sempre con i suoi tempi di conversione di tutti quelli aspetti che muovono la macchina imperiale.

Tra introspezione e nuovi personaggi

La seconda stagione di The Batch rafforza il carattere dei protagonisti, soprattutto dà maggiore spazio a personaggi come Tech ed Echo che non hanno avuto molti momenti di protagonismo durante la prima stagione della serie. Ma non sono i buoni, anche alcuni imperiali vengono presentati in una maniera più approfondita e ricca di sfumature così come vengono introdotti nuovi personaggi che riusciranno in poco tempo a conquistare il cuore del fandom poiché ben delineati e dalle azioni ben definite.

Animazione e design

Lucasfilm si supera ancora una volta con un’animazione eccezionale nella descrizione dei paesaggi planetari, negli oggetti, interni e nelle navi. Così come vediamo un’innovazione in molti indumenti utilizzati dai protagonisti e non, anche se certe volte il movimento dei personaggi non risulta del tutto fluido o le loro espressioni facciali. Ma nei colori, nel delineare nuove ambientazioni, la casa di produzione si supera sempre di più fornendo un ottimo prodotto grafico e innovativo.

Vi ricordiamo che la seconda stagione sarà composta da 14 episodi e debutterà il 4 gennaio con i primi due, mentre i restanti usciranno a cadenza settimanale.

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