Grazie a gli amici di Panini, abbiamo avuto la possibilità di leggere il volume brossurato, Miles Morales Universo Marvel. Non vi nascondiamo che ci è molto piaciuto, il perché vorremmo raccontarvelo in questa recensione, senza spoiler!
Gli autori
Brian Micheal Bendis, non ha bisogno di presentazioni. Certo negli ultimi anni nella distinta concorrenza non ha fatto scintille anzi, ma nella Marvel Bendis ha scritto cicli memorabili quali: su tutti il suo ciclo su gli Avengers, e su Daredevil, ma anche maxi eventi quali House of M, e l’ormai sulla bocca di tutti Secret Invasion. Ma sicuramente uno dei suoi più grandi meriti è stato aver creato Miles Morales, una versione di Spiderman, che ha gradualmente conquistato il cuore dei lettori. Ai disegni l’oroglio nazionale Sara Pichelli, bravissima e con tantissime produzioni all’attivo. Ci piace soprattuto rimarcare il fatto che, insieme a Benidis a co-creato lo stesso Miles Morales. i suoi disegni super espressivi, sono poesia per gli occhi.
Il formato
La linea Marvel Young Adult di Panini, è da noi molto apprezzata. Va detto che molte sono le serie che sono state raccolte in questo formato: da Hawkey a Miss Marvel, passando per i Champions e Moon Girl. Il suo più grande pregio è il rapporto pagine prezzo, che al contempo non sacrifica la qualità della carta. Infatti ci si porta a casa un brossurato in formato lievemente ridotto, con carta lucida, contenente ben 11 spillati americani, a soli 9,90 euro! Recuperare le storie di Miles Morales in questo formato, è senza dubbio un affare, soprattuto se si bada più al contenuto che alla forma.
La storia com’è?
La storia, prima di tutto è molto scorrevole e gradevole da leggere. Come anticipato, ci troviamo di fronte alle prime storie di Miles Morales nell’Universo Marvel principale. Infatti dopo il crossover Secret Wars, epilogo degli Avengers di Hickman, l’universo Ultimate era andato distrutto. Le storie attraversano i principali eventi della continuity Marvel del 2016, in particolare i crossover Civil War 2 e Secret Empire, intimamente collegati tra di loro. Nonostante ciò, anche se non si fosse dei conoscitori sopraffini della continuity Marvel, le storie sono ampiamente fruibili. Inoltre senza voler fare particolari rivelazioni, Miles avrà un ruolo centrale in entrambi i maxi eventi.
Un difficile equilibrio
Bendis, modernizza un classico cliché di molti supereroi e di Spider-man in particolare, ovvero quello del bilanciamento tra vita civile e da supereroe. Un compromesso difficile per Miles, che miltava ai tempi, anche nei Vendicatori.Avanzando nella lettura ci rendiamo conto che per Miles, andare bene a scuola e essere al contempo un supereroe impeccabile, è una sintesi impossibile. Al punto che la madre, preoccupata dal redimento scolastico del figlio, gli scalappierà la severa Nonna materna, pronta a raddrizzare con le cattive il nostro Miles. La vita del nostro Spider-Man, sta dunque per complicarsi e di molto, sarà all’altezza della sfida, o gli eventi finiranno con il travolgerlo?
Amicizie e accettazione
Nel fumetto si riflette molto, per una volta in modo intelligente, sul tema dell’accettazione sociale. Già Miles è di per se metà ispanico e metà di colore, dunque appartente ad una doppia minoranza, ma a sua volta ha come amico Ganke, asiatico e in sovrappeso. A più riprese nel fumetto, si sottolinea il senso di disagio dell’amico di Miles, che fatica ad accettarsi e a farsi accettare, per ciò che è esteriormente. Va detto che le riflessioni su questi temi, non risultano comunque mai sgradevoli o forzate, come in atri fumetti Marvel relativamente più recenti.
Identità segreta
Miles Morales è uno Spider-man molto giovane, acerbo che quindi fatica addirittura a mantenere la sua identità segreta. L’arrivo di Palle d’oro, ex X-Men, e la lingua lunga di Ganke, desideroso di farsi nuovi amici, potrebbero peggiorare addirittura le cose! Chissà che Jessica Jones e Luke Cage, non possano dargli una dritta preziosa in tal senso.
Sottobosco criminale
Al fianco dei grandi eventi della continuity Marvel, assistiamo durante i diversi albi, al mutamento del sottobosco criminale, con l’ascesa di Testa di Martello e della Gatta Nera, volenterosi di riempire il vuoto lasciato dal Kingpin. Spider-Man neanche a dirlo, diventerà oggetto dello loro attenzioni. Infatti un secondo Spider-man nella Grande Mela, potrebbe rappresentare un ostacolo ai loro piani di egemonia nel mondo sotteraneo.
Un rapporto complesso
Il rapporto tra Miles e suo padre è complesso. Il padre di Miles in primis sa dell’identità segreta del figlio. Ma il loro rappporto è in generale molto tormentato, per due motivi collegati tra di loro. Miles ha da una parte paura di deludere il padre, e allo stesso tempo, teme di fare gli stessi errori del babbo. Infatti il padre come lo Zio Aron, prima di passare dal lato della legge, ha avuto trascorsi criminosi. Miles vive dunque quella fase che ogni adolescente ha vissuto, ovvero la destrutturazione della figura paterna, non più idealizzata come durante l’infanzia, e l’accettazione della sua umanità.
Conclusioni
Che vogliate scopire il personaggio nei fumetti, dopo esservene innamorati al cinema o nei videogiochi, o che desideriate recuperare una dozzina di storie sul personaggio per voi inedite, questo è il volume che fa per voi. Certo il volume non è autoconclusivo, sicuramente ci sarà almeno un altro volume dello stesso formato, ma il prezzo è certamente invitante e per tutte le tasche. Dunque non possiamo che consigliarvi il volume Miles Morales Universo Marvel. Prima di salutarvi vi ricordo di tutte le recensioni che trovate su Comics Nerd Dc, qui il link.