Home Fumetti Manga Moonlight Mile – Recensione dei primi due volumi del manga di Otagaki

Moonlight Mile – Recensione dei primi due volumi del manga di Otagaki

0

Moonlight Mile è un manga scritto e disegnato dal mangaka Yasuo Otagaki, edito in Italia dalla Planet Manga. Seguendo la scia lasciata già dall’opera di Planets, come si evince dal titolo, appartiene al genere della fantascienza. Una fantascienza ricca e autentica che si accosta alla realtà delle cose, alla nostra realtà.

La trama. La conquista dello spazio, il sogno dell’uomo

Corre l’anno 2005. A seguito di una rilevazione satellitare, viene riscoperta una grossa quantità di Elio-3 presente sulla Luna. Ma di cosa si tratta? L’elio-3 è un isotopo leggero non radioattivo dell’elio composto da tre nucleoni. E perché vi è fermento circa questa scoperta? A quanto pare l’isotopo è essenziale per l’alimentazione delle centrali nucleari presenti sulla terra e la sua grossa quantità potrebbe garantire una soluzione a questo problema per molti anni a venire. Ha inizio, dunque, la selezione del team che darà vita alla missione spaziale più importante della storia dell’umanità.

“Sono stufo di scalare montagne. Cerchiamo qualcosa di diverso”.

Nel corso dello stesso anno, per puro caso, due giovani uomini intenti a scalare l’Everest, Goro Saruwatari e Jack F. Woodbridge, raggiungono l’apice dei propri obiettivi. Non soddisfatti dal raggiungimento di questo piccolo sogno, decidono di puntare in alto ed entrambi si pongono come obiettivo la luna. 

Per riuscire nel loro intento e realizzare quest’altro sogno dovranno però superare i propri limiti per essere selezionati come partecipanti speciali inviati in missione. 

Le storie dei due giovani si dividono per un po’. Goro si dà alla vita da operaio. Jack alla vita da pilota. Un passo alla volta riusciranno però a riunirsi e a vedersi realizzati, ognuno sotto punti di vista diversi ma con l’animo verso la stessa direzione. 

Conclusioni

L’opera di Otagaki, Moonlight Mile, riesce ad attirare l’attenzione del lettore, andando a rimarcare una tematica già ampiamente trattata nel mondo cinematografico e non solo: quella dello spazio come nuova frontiera dell’umanità.

Cosa vorreste diventare da grandi? Questa è una domanda che ci veniva spesso posta quando eravamo piccoli. A tantissimi bambini capita di rispondere sinceramente a questa domanda con una sola parolina: Astronauta. Quante volte nella vita anche voi avete sognato o comunque pensato ad un ipotetico viaggio nello spazio? Ancora oggi, grazie agli avanzamenti tecnologici e alle innovazioni nell’ambito spaziale, il sogno di ognuno di noi non fa che aumentare.

Nonostante l’opera si ampli su più fronti e tratti anche vari episodi ben piantati sulla terra, il focus previsto da Otagaki rimane il medesimo ed è sempre lo spazio. Quando lo si tratta, dunque, non si può sbagliare.

I due primi volumi della nuova riedizione dell’opera, proposta da Planet Manga, sono assolutamente promossi. Con tutte le sfaccettature che ha dimostrato di avere, merita indubbiamente di essere letta e continuata in quanto rappresenta quello che è un vero e proprio viaggio nella possibilità.

Nessun commento

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Exit mobile version