Un nuovo capitolo si aggiunge a Space Opera, la saga fantascientifica edita Panini Comics scritta da Jacopo Paliaga con i disegni di Eleonora Bruni. Siamo giunti al terzo volumi, Anomalia infernale ma ripercorriamo un attimo cosa è successo fino ad ora nei precedenti capitoli.
Charlie, il nostro protagonista, vive su Mondo California. Infatti il sistema solare è ora diviso in 7 pianeti diversi per conformazione e caratteristiche dopo che la Terra è stata distrutta da un asteroide. Ogni Pianeta ha una sua giurisdizione e collabora con gli altri, ma tutto cambia il giorno in cui il presidente di Mondo California muore e iniziano a crearsi delle crepe politiche intergalattiche…
Ma oltre all’ambientazione così particolare, anche Charlie non è un ragazzo come tutti. Possiede infatti un potere di fuoco che non riesce a controllare ed evita il contatto quindi con le persone. Decide di farsi avanti andando ad una festa e quel giorno incontra Jupiter, un cyborg che lo informa di dover lasciare Mondo California e che lui è in pericolo per quel suo potere, una “anomalia ancestrale“.
Ha inizio il viaggio del nostro protagonista che non sarà solo ma in compagnia di Jupiter e di altri personaggi tutti con anomalie. Abbiamo il criminale Killer che può rendere liquido il metallo, oppure Sadie o meglio la sua anima, perché il suo corpo è intrappolato sul pianeta Anubi dell’omonimo dio della morte. Nel secondo volume di Space Opera i nostri protagonisti cercheranno di salvarla dalle torture di Anubi. Ma si capisce che i mondi iniziano a tenere in considerazione questo strano gruppetto e in particolare Charlie con il suo potere.
Arriviamo quindi al terzo volume, dove i nostri personaggi sono separati. Killer ferito è nel regno di ghiaccio di Antartide, mentre Sadie è rinata e si riunisce alle sue compagne su Croccodile. Jupiter viene riparata mentre Charlie è su Xia dove capirà davvero in cosa consiste il suo potere e cercherà di allenarlo per combattere. Ma contro chi? La misteriosa Sun Society sta iniziando a portare caos e anarchia su tutti i pieni perché il loro obbiettivo è riportare la Terra al suo stato originario prima dell’asteroide…
In questo terzo volume possiamo dire che la storia finalmente giunge ad un punto di svolta, con i diversi protagonisti e i loro obbiettivi; sono cambiati e maturati, ormai pronti allo scontro finale. Si arriva al dunque con molti pezzi dei precedenti volumi di Space Opera che si ricollegano e trovano un senso. Prima infatti sembrava esserci una certa confusione, passaggi tra diversi POV e ambientazioni che era necessario essere molto attenti durante la lettura. Questa struttura continua ma dall’altra molti fili si ricollegano lasciando un po’ meno confusione.
Inoltre rimangono momenti folli e battute sarcastiche dei diversi personaggi, con scambi sagaci e assolutamente divertente. Dall’altra il finale del terzo volume è davvero molto intrigante lasciando ben sperare per il proseguo della storia dove tutti i misteri troveranno risposta. Le mie aspettative si sono alzate e ora voglio vedere cosa accadrà nel prossimo volume di Space Opera. E voi cosa ne pensate di questa serie? Cosa vi aspettate dal finale della storia? Fatecelo sapere nei commenti e continuate a seguirci per altre recensioni!
