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The Witcher: Compendium 1-2, la Recensione

Un esordio davvero convincente!

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Grazie agli amici di Panini Comics, abbiamo avuto modo di leggere i primi due numeri di The Witcher, in formato compendium. Ovvero in quel formato bonellide utilizzato anche per i Marvel Integrale/Dc Bestseller. Trattasi infatti della riproposta in formato economico, di storie uscite negli Stati Uniti tra il 2014 e il 2015 e precendentemente raccolte in Italia, in formato Omnibus. Nonostante partissimo scettici, siamo rimasti favorevolmente colpiti dalla lettura. In questa recensione vogliamo dunque racccontarvi le nostre impressioni.

Scheda Tecnica

  • Autori: Paul Tobin (Marvel Adventures Spider-Man, Plants vs Zombies) Joe Querio.
  • Data di uscita: 22 giu 2023 27 lug 2023
  • Pagine: 96 pagine entrambi.
  • Formato: 16X21
  • Contiene: The Witcher: House of Glass (2014) 1/4 ^ The Witcher (2014) #5, The Witcher: Fox Children.(2015) #1/3
  • Rilegatura: Brossurato
  • Interni: Colori

Due brevi sinossi

The Witcher: House of Glass “Avvicinandosi alla Foresta Nera, un luogo infestato da presenze oscure e spietati mostri, Geralt – il famoso witcher cacciatore di taglie – incontra un cacciatore di nome Jakob. Ben presto scopre che la moglie dell’uomo, trasformata in una creatura delle tenebre, continua a osservare da distante il suo ex marito. Geralt e il suo nuovo amico entrano nel bosco e qui si imbattono in una strana strega e in una ancora più strana casa dove, pare, vive proprio la moglie di Jakob!”

The Witcher: Fox Children

Geralt sta viaggiando con il nano Addario, in direzione della città di Novigrad. Per raggiungerla, decidono di imbarcarsi su una nave che si rivelerà piena di stolti, criminali e rinnegati. Con questi improbabili compagni inizia un viaggio che ben presto si trasformerà in una caccia all’uomo… dove loro sono le prede! A volerli uccidere è una creatura desiderosa di vendetta, e dotata dei poteri necessari per farlo! 

Le nostre impressioni

Il primo arco narrativo, che inizia nel primo volume e che si conclude nel secondo, è quello che ci ha più favorevolmente colpiti. Dalle tinte horror gotiche, che ricordano le atmosfere di classici della letteratura come The Fall of the House of Husher di Edgard Alan Poe. La storia riesce a costruire una certa tensione grazie alle atmosfere esterne del bosco infestato e interne della casa. Ci si muove su più piani narrativi di racconto dei fatti accaduti, con la storia più volte rinarrata dai vari protagonisti, fino a giungere alla drammatica verità. Si toccano temi molto forti, quali quelli delle spose bambine e della violenza domestica, non risultando tuttavia retorici. L’avventura è ricca di tensione, con un senso di corruzione e malvagità che permea le pagine. Interessantissima la scelta delle vetrate che narrano la storia dei protagonisti. L’idea della casa rappresenta una sorta di prigione purgatorio per le anime. Ma soprattutto la grande varietà di mostri che The Witcher dovrà affrontare.

Il secondo arco narrativo di The Witcher inizia nel secondo volume, ma si conclude nel terzo e ha delle tinte più avventurose. Anche qui si toccano temi importanti che hanno come filo comune la stoltezza degli uomini e la loro incapacità di rispettare la natura. Da predatori gli uomini diventano prede, in una caccia all’uomo dalle tinte brutali. Infatti la Vulpess, sfrutterà al pieno i suoi poteri per tendere delle trappole elaborate. Una storia dunque più “leggera” ma davvero godibile.

Conoscere The Witcher

In generale le due storie ci permettono di entrare nella psicologia di Geralt di Livia alias The Witcher. Ne conosciamo il carattere, la storia e i poteri. Un racconto adatto dunque sia ai neofiti, che ai più navigati conoscitori dell’universo di The Witcher. Inoltre come tipico della saga, non mancano scene più esplicite.

I disegni

Seppur non pienamente convincenti, perché a tratti troppo abbozzati, i disegni di Joe Queiro si lasciano apprezzare nel corso della lettura. Infatti ben si adattano alle atmosfere della storia, grazie anche all’ottima colorazione. Tuttavia il formato ridotto non è quello ideale per godere a pieno delle tavole, infatti nonostante l’ottimo rapporto qualità prezzo, queste soffrono molto. In generale il tratto di Queiro ricorda in modo più che pertinente, una reinterpretazione delle iconografie presenti sulle vetrate delle chiese gotiche. Insomma uno stile tanto particolare quanto apprezzabile, trattandosi di fumetti su The Witcher, dunque di un fantasi medievaleggiante.

A chi è rivolto the Witcher Compendium?

Siete amanti del fantasy e volete un world bulding tanto classico quanto originale ? Questo fumetto fa per voi. Siete fan di The Witcher ? Non potete perderlo ! Volete una lettura da edicola diversa dal solito e non eccessivamente onerosa ? Allora correte in fumetteria e recuperate questi albi. Difficilmente ve ne pentirete. Grazie per essere arrivati fino in fondo e alla prossima recensione!

RASSEGNA PANORAMICA
Si comincia con il botto
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the-witcher-compendium-1-2-la-recensioneChi non conosce The Witcher, la famosissima serie di romanzi e videogiochi che ha spopolato anche su Netflix?  Forse, però, non tutti sanno che esistono delle avventure di Geralt di Rivia scritte e disegnate dai migliori talenti del mondo dei comics. Grazie agli amici di Panini Comics abbiamo avuto modo di leggere i primi numeri di The Witcher in formato Compendium. Qui di seguito dunque la recensione con le nostre impressioni.

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